Vita da cani. La deriva della civile Inghilterra?

 
Dal 1 febbraio in Inghilterra e Galles sarà illegale possedere cani di razza XL Bully. Appello del capo dei Servizi veterinari Uk a registrarli prima di questa data, il che consentirà, con guinzaglio e museruola, di condurli nei luoghi pubblici previa sterilizzazione. Previsti risarcimenti per chi decide di sopprimerli. Motivo: aumento delle aggressioni mortali da parte di questi cani.

La civilissima Inghilterra, che da secoli ci dà lezioni di civiltà canina, ha deciso di gettare la spugna e, non essendo in grado di risolvere un problema umano, infierisce sui quadrupedi canidi.

E’ la stessa isteria, per esempio, di alcuni altri Paesi che hanno messo al bando questa o quell’altra razza (l’esempio più frequente sono i pit bull): l’incapacità di gestire gli umani. Umani violenti che fanno ricadere sui loro quattrozampe le proprie problematiche individuali e sociali: i quattrozampe ubbidiscono ai propri padroni e non a dei codici, mentre questi ultimi dovrebbero essere rispettati dagli umani, che invece vengono risparmiati  e continueranno a circolare con la loro pericolosità… ieri un cane come oggetto d’aggressione, domani un qualsiasi altro oggetto.

Le caratteristiche di un cane sono sì collegate anche alla razza, ma i comportamenti sono frutto di educazione e amore dell’umano che lo ha scelto. Quando l’educazione si basa sull’aggressione e l’amore – ammesso che si possa chiamare tale – si basa sullo sfruttamento al pari di un oggetto… è colpa del cane, e per questo non basta che gli vadano prestate particolari attenzioni, ma è bene che si estingua? Per gli umani questo si chiamerebbe genocidio, non sappiamo per i cani. ma ci provoca la medesima riprovazione.

Per capire: le motivazioni ci sembrano le stesse di chi abbandona o ammazza un cane perché – dice – di non essere in grado di gestirlo… come se il problema fosse il cane e non l’umano che lo aveva scelto.

Oggi la civile Inghilterra ci sembra molto meno civile, e sarà bene guardare ad essa – cani e non solo – con diffidenza. 

Qui il video sul canale YpouTube di Aduc

 

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