Vai a puttane. Vita di un clandestino
Si’, lo so, non e’ mai stata una cosa moralmente e culturalmente accettata, anche ai limiti della legalita’, ma mi andava di farla. E poi, la morale…. Che cos’e’ rispetto ai desideri del sesso? Si’, certo, io ho una morale, ma e’ la mia; che c’entra con quella di tutti gli altri? Forse e’ importante che non si veda, questa mia morale, tanto poi, quella che conta e la morale collettiva, ed io ci sto dentro. Oh Dio, non e’ che mi piaccia tanto, ma devo farlo: la famiglia, il lavoro, gli amici (non quelli quando facciamo i comodacci nostri), la scuola, il circolo. Beh, in quest’ultimo c’e’ un po’ di tutto, ma non si puo’ dire, oltre a declamarlo come opzione di progresso del proprio pensiero, che ogni tanto mi ci va d’andare a puttane. E’ una cosa mia, e il mio non puo’ essere detto e vissuto insieme agli altri. I miei cari, certo, ma non capirebbero. Insomma, mi va di andare a puttane e sono cazzi miei, e me li tengo per me.
La giornata e’ finita. Sono stanco. La casa. La famiglia. I figli. Gli amici. Ma ora -pur se stanco- sono davanti a me. E certi impulsi, desideri, stimoli, pensieri diventano piu’ intensi con la stanchezza, come se quest’ultima fosse un peperoncino sul boccone agognato e giusto. Vai, ci vado.
Sara’ bene che vada in un’altra citta’. Ma dove? Non posso mica metterci un casino di tempo per andare e tornare. Pero’, quella vicina ho letto che fanno le multe a chi ci va. Ma la multa, chi se ne frega… mi frega invece che magari arrivi a casa. E poi, ho sentito che non sono solo multe, che paghi e via. No. Ti resta un qualche strascico sulla fedina penale. Si’, va beh! Hanno detto che ti portano dentro, ma e’ il solito fumo. E poi, vuoi mettere, una bella scopata con si ferma davanti a nulla. A chi faccio male, del resto? Pago, mica rubo. Si’, lo so: la tratta delle donne, ho letto. Esagerati. E poi, non la faccio mica io, la tratta. Anzi. Coi soldi che le do’ le aiuto in qualche modo. Uh. Basta! E’ solo una scopata. Qualcosa di piu’ e di meglio che farsi ‘na sega, vuoi mettere. E quanti ne hanno cuccati fino ad oggi? Ridicoli.