Tabacco e cannabis. E’ sempre meglio legale

Uno studio di Intellegit ci fa sapere che 4 sigarette di tabacco su 100 sono illegali nel nostro mercato. Dati in calo rispetto a 5,5 del 2018 (1).
E’ evidente che la droga legale tabacco è ben gestita da un punto di vista commerciale visto che, nonostante prezzi al dettaglio in aumento, lo spazio illegale (comunque endemico) è in calo. Questo grazie anche al fatto che i fumatori sono in calo, anche se preoccupano i numeri post-lockdown (+26,2%) (2), e non si fermano i reclutamenti da parte delle multinazionali del settore (3). Mentre i giovani sembra che siano più attratti dalla cannabis che dal tabacco (4). Rimane il problema della gestione sanitaria che, per quanto riguarda il nostro Paese, registra come terza causa di morte proprio il tabacco.
L’aspetto positivo è che sono dati che ci mostrano certezze grazie a quelle 96 sigarette su 100 che vengono fumate legalmente, e che consentono pianificazione degli interventi.

La legalizzazione del tabacco non incide in modo determinante sugli aspetti sanitari (che ci sarebbero – sicuramente meno conosciuti – anche se fosse illegale), ma elimina praticamene quegli aspetti di ordine pubblico ed economici che, invece, sono alla base di quando un prodotto di largo consumo (cannabis e non solo) è illegale, e il mercato (produzione e distribuzione) è affidato alla malavita.

In Canada, dove la cannabis è legale da alcuni anni, uno dei grossi problemi che hanno dovuto affrontare era la concorrenza col mercato nero, tendenzialmente più ramificato e più economico. Ma le politiche in corso stanno dando risultati positivi per il prodotto legale (5).

La legalità conviene per il tabacco e conviene per la cannabis:
il presunto bene o male del consumo si affronta meglio concentrando tutte le energie sulla dissuasione o consapevolezza dello stesso.
Per il tabacco i risultati ci sono (i contrabbandieri sono al lumicino), ma non è così per la cannabis.
Qualcuno potrebbe sostenere che sarebbe meglio non fumare nulla, tabacco o cannabis. Siamo d’accordo. Ma per spiegarlo e avere le energie per farlo è meglio in legalità. Quando questa non c’è, accade che le energie sono essenzialmente utilizzate per combattere il mercato illegale… ma, non solo non funziona verso i consumatori, ma soprattutto non funziona contro la malavita a cui viene affidato un mercato, che comunque c’è ed è in crescita.

1 – https://www.aduc.it/notizia/tabacco+sigarette+10+sono+illegali_138023.php
2 – https://www.aduc.it/comunicato/tabacco+giornata+senza+non+contro+perche_32723.php
3 – https://www.aduc.it/articolo/youtuber+influencer+nuovi+prodotti+soliti+trucchi_32558.php
4 – https://www.aduc.it/articolo/meno+tabacco+alcool+piu+cannabis+nuovi+consumi+dei_31998.php
5 – https://salute.aduc.it/notizia/cannabis+legale+vendite+superano+quelle+illegali_137762.php
 

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