Spagna. Le staminali del cordone ombelicale possono essere solo donate
Il presidente del Consiglio Superiore delle Ricerche Scientifiche (Csic) Carlos Martínez si e’ dichiarato favorevole alle banche private per la conservazione del sangue del cordone ombelicale, pur sottolineando la necessita’ di una regolamentazione per evitare problemi e traffici illegali e affinche’ sia assicurata una buona qualita’ del servizio. “Questo comporterebbe una assicurazione sulla vita per il bambino che nasce e questa mi sembra l’argomentazione chiave per essere favorevoli”. “Il cordone e’ la migliore fonte di cellule staminali adulte in questo momento. Abbiamo una Organizzazione Nazionale dei Trapianti modello, ma io credo che debba essere possibile utilizzare questa assicurazione sulla vita e essere certi che non se ne faccia un uso distorto”.
In Spagna, come del resto in Italia, e’ illegale la conservazione per uso autologo e al momento il Ministero della Sanita’ considera illecita questa pratica e non ha autorizzato la nascita di nessuna banca privata perche’ in contrasto con lo spirito non lucrativo della Legge sui Trapianti. La conseguenza e’ che sono sempre di piu’ le famiglie spagnole che ricorrono a banche estere, prelevano il cordone al momento del parto e poi lo fanno “espatriare” per cifre che oscillano dai 1.500 ai 2.000 euro verso banche che vengono conosciute soprattutto grazie ad Internet.
L’operazione riesce grazie ad un vuoto legale. Il direttore dell’Organizzazione Nazionale dei Trapianti (Ont) Rafel Matesanz spiega che la legge sui trapianti si basa sul concetto dell’altruismo, della forma anonima e dell’impossibilita’ di stabilire il destinatario di una donazione di un organo o di un tessuto, percio’ non verrebbe mai autorizzata la donazione a “se’ stessi”, ma trattandosi di una conservazione e non di un trapianto non c’e’ bisogno dell’autorizzazione dell’Ont. L’unica cosa che ‘e stata fatta invece fino ad ora e’ stato il diniego da parte delle comunita’ autonome a rilasciare permessi per l’apertura di queste banche private nel proprio territorio.
“Cio’ che ci piacerebbe sarebbe di poter installare in Spagna una nostra banca, pero’ l’Ont lo nega e sta cercando di proibirlo per legge. Noi non facciamo niente di illegale. Solo in Europa si fornisce servizio in 21 Paesi. Perche’ non puo’ essere fatto in Spagna?”, si chiede Guillermo Muñoz, direttore di Crio-Cord un’impresa che raccoglie i cordoni per poi inviarli in Belgio.
Un esempio e’ stato fornito in questi giorni dalla chiusura del primo centro privato che aveva iniziato a lavorare. Un laboratorio valenciano, Laboratorio Biostab, e’ stato infatti bloccato dalla Conselleria de Sanidad con l’invio di ispettori da parte del ministero perche’ il centro non disponeva di “nessun tipo di autorizzazione” o permesso speciale per crioconservare le staminali cordonali. Il responsabile del centro, il dottore in biochimica Alfonso Escribano, precisa che il laboratorio che era entrato in funzione da tre settimane nel Parque Tecnológico de Valencia non ha problemi da un punto di vista legale visto che si conserva un campione del sangue che altrimenti verrebbe gettato.