RESTIAMO A CASA!
C’è voluto del tempo per capirlo. Le raccomandazioni già da molti giorni erano chiare, chiarissime: spostatevi solo se strettamente necessario. Ma erano appunto raccomandazioni, che possono funzionare solo in paesi con alto senso civico.
La verità è che avevamo bisogno di veder scritto chiaro e tondo “vietato”, anzi “severamente vietato”, un pleonasmo tutto italiano inventato da qualche saggio burocrate che evidentemente conosceva bene il suo popolo.
Da oggi però non possono esserci dubbi: RESTIAMO A CASA!
E’ l’unico modo per salvare la vita dei più vulnerabili, che potrebbero ammalarsi e morire nelle decine di migliaia. E se questo non bastasse a convincervi, è l’unico modo per aiutare chi da casa deve uscire per tenere in piedi gli ospedali e riempire gli scaffali dei supermercati. Senza di loro, siamo spacciati.
Se non per gli altri, facciamolo per noi stessi. RESTIAMO A CASA!