La legge dello Stato dell’Oregon sul suicidio assistito
La legge dell’Oregon sul suicidio assistito o sulla “Morte con dignita’” (Death with Dignity Act) permette ad un medico di prescrivere dosi letali di farmaci a malati terminali che ne facciano richiesta. Un malato puo’ fare richiesta ad un medico di assistenza al suicidio solo se residente in Oregon, se maggiorenne, se mentalmente capace, e se affetto da malattia terminale che causera’ la morte entro 6 mesi.
La legge e’ il frutto di una iniziativa popolare sulla quale i cittadini dello Stato si sono espressi due volte. Il primo voto a favore c’e’ stato in occasione delle elezioni del 1994, con il 51% di voti favorevoli e 49% contrari. Ma l’entrata in vigore della legge fu impedita da un’ingiunzione sollevata solamente tre anni dopo. E nel novembre del 1997 fu inserita un’altra consultazione popolare sull’argomento nelle schede elettorali. Questa volta gli elettori dell’Oregon si espressero a favore della legge al 60%. La legge sulla “Morte con dignita’” entra in vigore.
Ma i guai giudiziari non sono ancora finiti. Nel 2001, l’allora Procuratore generale del Governo federale John Ashcroft tento’ di perseguire penalmente quei medici che prescrivevano dosi letali di medicinali sulla base delle norme federali che regolano le sostanze proibite. Su questo scontro fra legge federale e statale si e’ espressa recentemente la Corte Suprema degli Stati Uniti che il 17 gennaio 2006 ha confermato la legittimita’ della legge dell’Oregon (clicca qui). Questa sentenza ha riacceso il dibattito sul suicidio assistito nel Paese, dove proposte di legge modellate su quella dell’Oregon sono gia’ in discussione in molti Stati dell’Unione (tra cui la California, Washington, e Wisconsin).
Dalla sua entrata in vigore nel 1997, 246 cittadini dell’Oregon si sono tolti la vita avvalendosi di questa norma.
Proponiamo qui per intero la legge sulla “Morte con Dignita’”: clicca qui
*Per il testo in lingua originale ed ulteriori informazioni, si puo’ visitare il sito dello Stato dell’Oregon clicca qui