Le città più inquinate al mondo
Non meno del 92% della popolazione mondiale respira aria troppo inquinata da polveri sottili, secondo l’OMS. In alcuni luoghi, i livelli raggiungono 10 volte i valori massimi consigliati e provocano migliaia di morti ogni anno. Ecco le grandi città dove non è bello vivere.
Nove persone su 10 respirano aria inquinata in tutto il mondo, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Inquinamento con conseguenze fatali, con sette milioni di persone che muoiono ogni anno a causa dell’esposizione all’aria ambiente. Circa il 90% di questi decessi si verifica nei paesi a basso reddito, principalmente in Africa e in Asia. A Nuova Delhi, il tasso di concentrazione di particelle fini di PM10 raggiunge quindi in media 292 microgrammi per metro cubo, mentre l’OMS raccomanda un valore massimo di 20 µg al giorno. Una soglia non rispettata nemmeno a Parigi, che registra una media di 35 µg per metro cubo. A Nuova Delhi, un residente perde in media 10 anni di aspettativa di vita a causa della persistente foschia tossica, secondo un rapporto del novembre 2018. Con 104 mcg di PM10 al giorno, il suo vicino Bombay (Mumbai) fa poco meglio.
Ridurre l’inquinamento: la sfida per le grandi città
L’inquinamento atmosferico deriva principalmente dalle attività umane: trasporti stradali, produzione di energia, industria, famiglie… Non solo ha un impatto sulla salute umana, ma degrada anche gli ecosistemi danneggiando foreste, fiumi e riducendo i raccolti agricoli. In India, il famoso Taj Mahal è esso stesso attaccato dal fumo delle fabbriche e delle concerie circostanti.
Alcune città, tuttavia, stanno prendendo in mano la situazione. Pechino ha così annunciato nel febbraio 2019 di aver raggiunto il suo livello di inquinamento più basso, con una concentrazione di particelle fini di PM2,5 pari a 51 microgrammi per metro cubo. La città non ha lesinato i mezzi: chiudere e trasferire fabbriche, sviluppare energie pulite, piantare alberi, mettere al bando i veicoli più inquinanti…
(Céline Deluzarche su Futura-Sciences del 13/11/2022)
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