Pubblicati da Vincenzo Donvito Maxia

Coronavirus, eticità e solidarietà. Un po’ di irriverenza per ricordarci di essere viventi

  Da più parti si sente l’auspicio che l’esperienza sanitaria e umana, politica, sociale ed economica della pandemia possa portarci ad essere migliori, più buoni, più civici. In tanti lo hanno detto. Quasi nessuno, ovviamente, è passato ai fatti (1). Poi ci sono quelli che, sfruttando il buonismo di maniera, con una spruzzata di altruismo modaiolo, […]

Nuove economie, nuove sanità, nuove socialità, nuove libertà. La legalizzazione della cannabis e il riferimento di Israele

 Ma ci si rende conto, in un Paese come Israele in cui quando si incontra per strada una persona che si reputa strana, e come minimo ti viene il pensiero che sotto la maglietta porti una bomba autoesplodente, in un Paese del genere si ritiene importante legalizzare la cannabis, per tutto quello che comporta in […]

Pandemia e crisi economica. Prendere, esigere, reclamare… ma dare?

  Innegabilmente lo Stato si sta muovendo per cercare di arginare la conseguente crisi economica. I provvedimenti sono spesso criticabili per diversi motivi: insufficienza, farraginosità, discriminazioni, incompletezza, dimenticanze, soggetti a burocrazie asfissianti e malvagi, coniati per gli amici degli amici, etc etc. Ma è innegabile che il percorso sia quello con, incredibile ma vero, la lotta […]

L’irriverente di fronte all’appello del Sindaco di Firenze che cerca soldi a partire dalla Cina

Il Sindaco di Firenze, Dario Nardella, è disperato (come tutti) perché non ha più soldi. Ha investito tutto sul turismo del centro della città che amministra e oggi, al massimo, arriva qualche turista da Carrara. Su questo ha rilasciato una intervista al Corriere della Sera in cui riprende un suo articolato intervento pronunciato a Palazzo Vecchio. […]

L’irriverente. Vaglielo a spiegare ai ragazzi che non andranno a salutare i compagni di scuola

 Vaglielo a spiegare ai ragazzi che dovranno finire l’anno scolastico senza neanche vedere i compagni di suola per salutarsi. Compagni di suola che, magari, in questi giorni si sono già visti e sono andati insieme a bersi qualcosa in piazza, provocando le preoccupazioni di amministratori locali e nazionali, nonché quelle dei baristi, che quando vedono […]

Coronavirus e nuovi centri storici. Firenze

 Osservare il centro storico della propria città dopo la bufera del confino è istruttivo e, nel contempo uno spettacolo. Se poi questa città è Firenze, l’occhio e la memoria hanno decisamente la loro parte. Farlo di sabato 23 maggio, il primo giorno non lavorativo “libero” in cui diversi residenti si sono potuti riappropriare di un […]

Coronavirus e centri storici. Chi ha seminato vento comincia a raccogliere tempesta. Come venirne fuori

 Parlo di Firenze, ma è come se fosse una qualunque città storica del nostro Belpaese, chè i problemi, accentuati o meno, sono gli stessi. Angoscia Camminare per le strade del centro storico di Firenze in questi giorni, visto che possiamo farlo senza dover spiegare ad un poliziotto se stiamo andando a visitare la “ganza” o […]

Stati Uniti d’Europa e coronavirus. Grazie a Francia e Germania qualcosa si muove

  Due pagine stringate. Non le oltre 400 pagine dell’ultimo Dpcm del governo italiano. Quattro punti precisi: 1) una strategia sanitaria unica e sovrana per l’Europa, oggi dipendente dall’estero per i materiali medici di base, 2) far fronte alle spese ingenti della pandemia in corso con un “recovery fund” per la solidarietà europea e la crescita […]

Coronavirus. La riapertura? Verso un Paese con meno diritti, meno economico e meno sano…

 La riapertura! Questo il motivo conduttore di una sorta di ritorno alla vita, strombazzato. La realtà invece è un’altra e, garantito, nei prossimi periodi sarà sempre peggio. Uno dei tanti esempi di sistema allo sbando. Esempio diretto. Mercoledì scorso il corriere doveva consegnare ad Aduc un pannello in plexiglas, sede chiusa per Covid, noi solo […]

Pandemia e riapertura. La cosa principale che non torna: la scuola

  Sembra che da lunedì 18 maggio e, via via un po’ più in là, con differenziazioni anche tra regione e regione “si riapra”. Il numero e la differenza di provvedimenti sono così alti che speriamo sia dato mandato alle forze dell’ordine, che dovrebbe controllarne attuazione e punire i trasgressori, di essere comprensive se, per esempio, […]