Pubblicati da Primo Mastrantoni

Acqua delle nostre brame

  Con 9,2 miliardi di metri cubi, l’Italia detiene il primato nell’Unione europea del volume di acqua dolce complessivamente prelevata per uso potabile da corpi idrici superficiali o sotterranei. Il consumo d’acqua pro-capite vede l’Italia al primo posto in Europa con valori estremamente variabili sul territorio nazionale che spaziano da 150 a 400 litri al […]

Valanga Rigopiano 29 morti. Lettera Aduc al ministero e Regioni

  Non fu il terremoto a provocare la valanga che sotterrò l’hotel Rigopiano (Abruzzo) provocando 29 morti. E’ quanto ha stabilito il Tribunale di Milano, il quale ha fatto proprie le valutazioni di esperti sismologi e nivologi. I fatti risalgono al 2017 e allora si sostenne che un evento imprevedibile, il terremoto, aveva provocato la valanga […]

Torna l’inflazione. La concorrenza che deve arrivare

  A fine anno, il tasso di inflazione dovrebbe attestarsi intorno al 6%, percentuale sconosciuta da almeno 20 anni. Oltre a cause esterne, ci sono quelle interne, come, ad esempio, quelle che riguardano i prodotti energetici gravati da un pesante carico fiscale o i farmaci soggetti alla vendita limitata al circuito delle farmacie il cui numero […]

La Ue promuove accordi di libero scambio con diversi Paesi. Aduc: I media discettavano di fine della globalizzazione

  Dopo aver spinto Finlandia e Svezia ad entrare nella Nato e a rinforzare i vincoli del Patto Atlantico, il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin,  ha ottenuto un altro insuccesso: la Ue sta avviando accordi di libero scambio con altri 8 paesi nel Mondo. Si tratta di programmi in parte avviati, e quindi da potenziare, […]

Il cibo rappresenta il 26% delle emissioni globali di gas serra

Il costo ambientale del nostro mangiare  “A km zero”, sono i prodotti commercializzati nella stessa zona di produzione. Già, ma i ristoranti cittadini che espongono quell’insegna dove coltivano o allevano? Nel retrobottega? Anche gli agriturismi vantano l’offerta di prodotti “a km zero”, ma sarebbe opportuno concentrarsi su ciò che si mangia invece che della vicinanza […]

Pesticidi: pochissimi i prodotti fuorilegge. Oggi si festeggia l’Europa

  Una buona notizia: il 95% dei  prodotti alimentari ha residui di pesticidi inferiori alla norma. Il rapporto è pubblicato dall’Efsa, l’Ente europeo per la sicurezza alimentare, che ha esaminato i livelli di residui di pesticidi negli alimenti presenti sul mercato della Ue, della Norvegia e dell’Islanda.  Sono stati analizzati circa 88 mila campioni, dei quali […]

La prossima frontiera tecnologica

 Tecnologia militare e civile. Le nuove sfide. La Russia ha perso il ruolo di competitore primario con gli Usa, riducendosi a Stato canaglia dopo l’invasione della Ucraina. Condannata dall’Onu, espulsa dal Consiglio dei diritti umani, esclusa dal Consiglio d’Europa e dall’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) e soggetta a indagine dalla Corte […]

L’Unione europea della salute

  La pandemia da Coronavirus (Sars-Cov-2) è in corso, sebbene i vaccini abbiano contribuito a proteggere e limitare le possibilità di infezioni, di ricoveri e di decessi.  Da questa esperienza si arriva a conclusioni che riguardano l’oggi e il domani: ogni Stato non può fare da sé. Occorre maggiore integrazione tra i sistemi sanitari nazionali dei […]

Efsa: criteri per l’etichettatura degli alimenti

  L’Agenzia europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha pubblicato uno studio sui criteri da adottare per le etichettature alimentari.   L’Efsa rileva che in Europa, l’assunzione di energia, grassi saturi, sodio e zuccheri aggiunti/liberi è troppo elevata: ridurla contribuirebbe a combattere le malattie croniche legate a una cattiva alimentazione. Al contempo,  dato che nella maggior […]

Sanzioni alla Russia: iniziamo con il carbone

  Che succede se improvvisamente annulliamo le forniture di gas dalla Russia? Il problema non sono solo i condizionatori o il riscaldamento, ma l’interruzione riguarderebbe le industrie e le centrali elettriche.  Senza metano si chiudono le fabbriche, si licenziano o si mettono in cassa integrazione le maestranze. Avere ogni giorno centinaia di migliaia di lavoratori […]