Vita da cani. Coronavirus: al bando la carne di cane e di gatto? Dai cinesi che mangiano i topi, ai pipistrelli infettati nei laboratori, se intanto si cambiassero alcune abitudini alimentari sarebbe un bel successo!
Tutto ebbe inizio con uno sconosciuto mercato del pesce di Wuhan nella lontanissima Cina. Pare non vendessero solo pesce, ma ogni sorta di animali in condizioni igieniche a dir poco precarie: procioni, cervi, pipistrelli contaminati, ecc… Tutto andava nella stessa direzione di eventi passati quando nel 2003 la Sars comparve nei mercati di fauna selvatica […]