Anche gli animali domestici possono prendere il raffreddore: ecco come tenerli al sicuro
Con l’inverno arriva la stagione del raffreddore e dell’influenza, che provoca tosse e starnuti. Ma non sono solo gli esseri umani a essere colpiti da queste malattie stagionali, anche i nostri animali domestici.
Mentre molti di noi hanno un arsenale di rimedi casalinghi che possiamo usare per combattere queste malattie, lo stesso non esiste necessariamente per gli animali domestici. Quindi cosa possiamo fare per i nostri compagni a quattro zampe se si ammalano e come possiamo prevenire i malanni stagionali in futuro?
Raffreddore e influenza
Allo stesso modo in cui tosse, raffreddore e altre malattie respiratorie si diffondono più facilmente quando siamo in casa con altre persone, lo stesso vale per i nostri animali domestici. I cani spesso si ammalano dopo essere stati in canile, frequentato corsi di addestramento indoor o eventi competitivi in ??cui sono a stretto contatto con altri cani. Le infezioni possono diffondersi rapidamente tramite particelle sospese nell’aria, condividendo acqua potabile o da superfici contaminate.
Potremmo anche inavvertitamente portare infezioni ai nostri animali domestici, specialmente se abbiamo precedentemente maneggiato o accarezzato un animale infetto. Alcuni microrganismi patogeni possono persino rimanere vitali sui nostri vestiti e sulle nostre calzature per diverse ore. Lavarsi le mani, cambiarsi i vestiti e una buona igiene rimangono modi semplici ma efficaci per limitare la diffusione di molte infezioni, soprattutto se si è regolarmente in contatto con diversi animali.
Occasionalmente, le malattie possono anche essere trasmesse tra le specie, anche dall’animale all’uomo e viceversa. Queste sono chiamate malattie zoonotiche e possono variare da infezioni lievi a malattie più mortali, come la rabbia. In tali casi, sono necessarie misure di controllo più estreme per controllare il virus, come la quarantena degli animali.
Ma se hai il raffreddore, il tuo animale domestico non te lo prenderà. I virus che causano il raffreddore sono specifici per l’uomo, anche se esistono versioni per cani e gatti che possono causare sintomi del raffreddore simili nei nostri compagni canini e nei nostri amici felini. La buona notizia è che anche loro non possono condividere il loro raffreddore con noi.
Allo stesso modo, l’influenza tende ad essere specie-specifica, sebbene il virus dell’influenza sia bravo a mutare e occasionalmente a “saltare” la barriera delle specie. Sebbene raro, ciò significa che esiste un rischio teorico di trasmissione dell’influenza tra animali e umani. Questo è il motivo per cui una buona igiene e ridurre al minimo il contatto ravvicinato con altre specie durante le epidemie è una buona idea.
Sintomi del raffreddore
Se il tuo cane o gatto contrae un raffreddore, i sintomi sono molto simili a quelli che sperimentiamo noi: starnuti, naso che cola, tosse, possibilmente febbre, stanchezza e spesso riduzione o perdita dell’appetito.
Se pensi che il tuo animale domestico sia malato, è meglio parlare prima con il veterinario per assicurarti di ottenere la diagnosi corretta. Il tuo animale domestico potrebbe anche aver bisogno di un trattamento specifico (come gli antibiotici). Tuttavia, non essere mai tentato di trattare il tuo animale domestico con farmaci umani. I farmaci da banco sicuri per noi possono essere potenzialmente tossici per i nostri animali domestici. L’ibuprofene, ad esempio, è pericoloso per i cani.
Ci sono molte cose facili che puoi fare per aiutare il tuo animale domestico quando è malato. Innanzitutto, assicurati che siano caldi e comodi, poiché questo è essenziale per aiutarli a riprendersi. Puoi farlo fornendo loro biancheria da letto extra o persino indumenti adatti agli animali domestici. Molti cani anziani traggono beneficio dai cappotti sia all’interno che all’esterno per mantenere calde le vecchie articolazioni. Assicurati solo di lavare o cambiare regolarmente la biancheria da letto, per mantenere un ambiente piacevole in cui possano riprendersi. Ciò contribuirà anche a ridurre il rischio che l’infezione si diffonda ad altri animali domestici in casa.
Il riposo è importante. Assicurati che il tuo animale domestico abbia uno spazio tranquillo e sicuro, magari lontano da persone e altri animali. Anche ridurre l’esercizio fisico è una buona idea, soprattutto se il tuo animale domestico ha un’infezione respiratoria, in modo da non stressare ulteriormente il suo corpo.
Assicurati che sia sempre disponibile acqua potabile fresca e pulita. Se il clima è molto freddo, considera di aggiungere dell’acqua calda per incoraggiare a bere. Ciò è particolarmente importante per gli animali domestici che vivono all’aperto.
Se il tuo cane inizia a tossire, soprattutto quando si sveglia, e potrebbe anche avere il vomito, è possibile che abbia contratto la tosse del canile. Questa è altamente contagiosa e un cane che tossisce dovrebbe essere tenuto lontano dagli altri cani fino a quando la tosse non si è fermata e si sono ripresi. Ciò include non portare un cane che tossisce nella sala d’attesa del veterinario. Tuttavia, la tosse dei canili non può diffondersi ad altre specie di animali domestici (come i gatti).
Per la maggior parte degli animali domestici altrimenti sani, le malattie stagionali sono lievi e autolimitanti. La maggior parte degli animali domestici si riprende rapidamente, entro pochi giorni. Ma se sei preoccupato, il tuo animale domestico è molto giovane o anziano, o soffre di altre condizioni di salute, cerca sempre un consiglio tempestivo dal tuo veterinario.
Mantenere gli animali domestici sani
Ci sono molte cose che puoi fare per ridurre la probabilità che un animale domestico si ammali.
Innanzitutto, mantieni aggiornate le loro vaccinazioni e chiedi al tuo veterinario se ci sono malattie locali che potrebbero destare preoccupazione. Anche se le vaccinazioni non impediranno tutto, contribuiranno a sostenere la sua salute e a ridurre il rischio di malattie gravi.
Mantenere gli animali domestici magri e con un peso sano, nutrirli con una dieta equilibrata e assicurarsi che abbiano sempre acqua potabile pulita sono anche misure semplici ed efficaci per sostenere la loro salute. Mantenere pulita la zona notte e le ciotole di cibo e acqua può anche ridurre ulteriormente il rischio di malattie.
Potremmo condividere le nostre case, la nostra vita e talvolta i letti con i nostri animali domestici, ma fortunatamente non dobbiamo preoccuparci di condividere con loro la tosse e il raffreddore stagionali.
(Jacqueline Boyd – Senior Lecturer in Animal Science, Nottingham Trent University – su The Conversation del 19/12/2022)
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